Il progetto Justitia 4.0, commissionato dalle direttrici e dai direttori della giustizia e dalla Conferenza della giustizia, è finalizzato alla digitalizzazione della giustizia svizzera. Vi partecipa anche l’avvocatura. L’obiettivo del progetto complessivo consiste nel sostituire gli odierni atti cartacei con atti digitali. A tal fine viene messa a disposizione delle autorità giudiziarie (tribunali e ministeri pubblici) un’applicazione dossier giudiziario (ADG). Questa serve a gestire, elaborare e trasmettere in modo efficiente e intuitivo un atto elettronico nonché a gestire le attività. 

In futuro, lo scambio degli atti tra le diverse parti del procedimento e il loro esame saranno effettuati elettronicamente tramite la piattaforma sicura «Justitia.Swiss» in tutte le fasi dei procedimenti giudiziari civili, penali e amministrativi. 

A essere coinvolti sono più di 13’000 collaboratrici e collaboratori dei tribunali e dei ministeri pubblici a tutti i livelli federali, così come circa 14’000 avvocatesse e avvocati e il relativo personale. Anche le autorità del sistema di esecuzione delle sanzioni penali comunicheranno tramite la piattaforma «Justitia.Swiss» e potranno utilizzare l’ADG. Le autorità giudiziarie verranno supportate nella loro trasformazione digitale con diverse offerte. 

Parallelamente al progetto Justitia 4.0 viene elaborata una base legale, ovvero la Legge federale concernente le piattaforme per la comunicazione elettronica nella giustizia (LCEG), per introdurre l’obbligo della comunicazione elettronica e della gestione elettronica degli atti. Il processo legislativo è guidato dall’Ufficio federale di giustizia e al momento la legge sta svolgendo l’iter parlamentare presso il Consiglio degli Stati.